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finanzanews

VIVA spa iscritta all’Albo Unico ex art. 106 T.U.B. al n. 221

da 27 Luglio 2021Novembre 10th, 2021Nessun commento

VIVA spa ha ottenuto da Banca d’Italia l’iscrizione al n° 221 all’Albo Unico ex art.106 T.U.B. quale intermediario operante nel settore finanziario nei confronti del pubblico (art. 106 T.U.B. – D. Lgs. 385/93).

VIVA spa, società finanziaria che opera da oltre quaranta anni sul mercato dell’acquisto di crediti NPL, fiscali e finanziari sia da aziende in bonis che da procedure concorsuali, il 15 giugno 2018 ha ricevuto da Banca d’Italia formale iscrizione all’Albo Unico degli intermediari finanziari ai sensi dell’articolo 106  del Testo Unico Bancario (T.U.B.).
Si è dunque concluso il lungo processo autorizzativo da parte di Banca d’Italia per gli intermediari finanziari – come VIVA spa – già iscritti nei precedenti elenchi che avevano presentato a Banca d’Italia istanza di autorizzazione per l’iscrizione al nuovo Albo Unico e che sono risultati in possesso dei requisiti patrimoniali, organizzativi e di governance necessari per svolgere le consuete attività finanziarie.
“Accogliamo con grande soddisfazione il provvedimento di autorizzazione per proseguire le nostre attività di cui all’art. 106 T.U.B.” commenta Fabrizio Vitali, Amministratore Delegato di VIVA spa, “L’entrata a regime delle nuove disposizioni normative ha determinato una importante razionalizzazione del settore di cui si sentiva particolare necessità. Questa evoluzione ha impegnato tutti noi intermediari in un lungo percorso di adesione a criteri strutturali e patrimoniali con una componente marcatamente qualitativa, in linea con gli elevati standard europei. Il provvedimento di Banca d’Italia rappresenta quindi l’ultimo e meritato riconoscimento del valore e dell’impegno della nostra società e di tutte le persone che ne fanno parte. VIVA spa ha in questo modo dimostrato di sapersi evolvere in linea con i recenti cambiamenti normativi e di mercato, manifestando grande determinazione, solida competenza, sana e prudente gestione, oltre che indubitabili qualità e solidità finanziarie”.